Mercoledì 24 aprile 2024
Wagner e l'Anello del Nibelungo
Richard Wagner, un nome che evoca miti, leggende e una rivoluzione musicale. “L'anello del Nibelungo” un'opera monumentale, è la quintessenza del suo genio: un viaggio epico tra dei, eroi e creature mitologiche. Questa conferenza vi porterà nel cuore della tetralogia wagneriana dove amore, potere e destino danzano in un vortice di emozioni e sonorità senza precedenti. Scopriremo insieme i segreti di questa mastodontica opera e il genio dietro di essa.
Posti disponibili: 20 su prenotazione e fino ad esaurimento posti
(chi intende iscriversi deve compilare e inviare il modulo che si trova sotto)
Iscrizioni: da sabato 20 a martedì 23 aprile
Una volta inviato il modulo, sarà necessario attendere conferma via mail dell'avvenuta iscrizione,
detta conferma dovrà essere presentata in cartaceo o su dispositivo mobile la sera della conferenza
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Relatore: M° Davide Antonio Rizzo
Ore 21:00 presso l'Accademia musicale G. Martucci in via Carducci 1 a Mozzate
Davide Antonio Rizzo, classe 1979, ha brillantemente conseguito con il massimo dei voti i suoi studi musicali presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara sotto la guida del M° E. Borri. Ha studiato composizione con i Maestri F. Balliana e C. Pessina e direzione d’orchestra con il M° E. Pomarico presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano. Si è perfezionato in seguito nella musica da camera con il Trio Albatros Ensemble e nella Direzione d'Orchestra, con il M° Yoichi Sugiyama. È risultato vincitore di concorsi Nazionali e Internazionali d’esecuzione pianistica e composizione e si è aggiudicato nel corso degli anni borse di studio offerte da associazioni musicali e dallo Stato Italiano. Ha svolto un’intensa attività concertistica con varie formazioni da camera, tra cui Trio Alchimia, Trio Ibert, Quintetto Martucci, Trio Kàren, ed è stato invitato da Ricordi e Messaggerie musicali per tenere concerti di musica da camera in diretta radiofonica. Ha fondato l’orchestra Sinfonica “A. Luchesi” e l’Orchestra "Filarmonica dell’Insubria", di cui è stato per un decennio il direttore stabile; quest'ultima nel suo organico, vantava musicisti provenienti dalle più importanti realtà concertistiche: Filarmonica della Scala, Filarmonica Teatro "La Fenice" di Venezia, Orchestra Teatro Regio di Torino, Orchestra RAI. A lui sono state affidate prime esecuzioni assolute, prime fra tutte il “Miserere” per soli, coro ed orchestra di Andrea Luchesi (di cui ha curato revisione e trascrizione dai manoscritti originali) ed il doppio concerto del compositore contemporaneo M. Milani. Ha collaborato per molti anni con il dott. G. Taboga per la divulgazione a livello internazionale delle vicende biografiche del musicista A. Luchesi ed i suoi studi in campo musicologico sui musicisti Italiani del ‘700-‘800, hanno contribuito alla riscoperta di capolavori di musica strumentale. A questo proposito, da molti anni realizza saggi, studi e trascrizioni in notazione moderna di composizioni strumentali Italiane del 700-800. Da oltre un decennio sta redigendo un corposo lavoro dedicato alla storia della musica dell'Ottocento Italiano. In concomitanza con gli impegni artistici, tiene conferenze, tavole rotonde sulla musica, lezioni Concerto. Studioso appassionato dell'orecchio e delle neuroscienze, è stato relatore ad un convegno medico sull’orecchio assoluto ed i disturbi dell’udito. Dirige la Corale “S. Cecilia” di Abbiate Guazzone, ha fondato e diretto il coro di voci bianche “Little Bees Choir”, ora “Allegro molto Youth Choir” tre volte primo vincitore assoluto con lode al concorso nazionale "Città di Tradate”. Dedica molto spazio all'insegnamento ed alla didattica, numerosi suoi allievi hanno vinto primi premi assoluti in concorsi nazionali d'esecuzione pianistica e superato con grande profitto gli esami di stato. A partire dal 2015 le compagini corali da lui preparate, hanno conseguito 11 primi premi assoluti al concorso nazionale musicale “Città di Tradate”. E’ stato professore di educazione musicale presso le scuole secondarie di primo grado “G. Galilei” di Tradate e “Ferrarin” di Venegono Superiore. Da quasi un ventennio tiene annualmente corsi di musica presso le scuole primarie e per quest’ultimo ordine scolastico, sta realizzando un nuovo metodo. La sua lunga esperienza come insegnante di pianoforte lo ha portato a realizzare una serie di composizioni vocali e strumentali per bambini, un metodo per lo studio del pianoforte e per l'ascolto della musica. Ha infine dato spazio ad attività nel campo teatrale, collaborando come pianista con gli attori Mavi Felli ed Edoardo Siravo in occasione del Festival “Vivere”, tenutosi sul lago di Como e su commissione della RAI ha suonato in Trio al teatro Filodrammatici di Milano per uno spettacolo tenuto dall’attrice G. Poliziano. Ha condotto e realizzato la trasmissione radiofonica “La stanza della Musica” per conto dell'emittente RMF. Attualmente è direttore dell'Accademia "G. Martucci", presidente del centro studi "Allegro Molto®” e recentemente ha fondato il coro di voci bianche “Gianni Rodari”.
La conferenza si terrà qui